“Regola d’arte” è un canale tutorial presente su YouTube dal 2011, con grande successo di visualizzazioni.

Brevi video di pochi minuti, in cui Paolo Bolpagni racconta l’arte moderna e contemporanea e i suoi protagonisti.
Lo stile è diretto, semplice, chiaro. I set cambiano di volta in volta a seconda dell’argomento trattato.
Regia e post-produzione di Silvia Cascio; produzione esecutiva a cura di Simone Agnetti.

Espressionismo tedesco
L’Espressionismo ha in Germania due nuclei di sviluppo: il gruppo “Die Brücke” a Dresda (con Kirchner, Heckel, Nolde, Schmidt-Rottluff, Pechstein), costituitosi nel 1905; “Il cavaliere azzurro” qualche anno dopo a Monaco, con Kandinskij, Marc e Macke. L’arte espressionista supera la rappresentazione del reale: nasce l’avanguardia.
Futurismo
Il Futurismo è il più importante movimento artistico italiano del ’900: fondato nel 1909 da Marinetti, ha per protagonisti alcuni pittori straordinari come Boccioni, Balla, Carrà, Severini. È esaltazione della modernità, è movimento, è dinamismo. E la nascita di un nuovo modo di essere artista.
Autoritratto. Dal Neoclassicismo a Van Gogh
Il genere dell’autoritratto è costantemente praticato dagli artisti, ma presenta caratteristiche diverse a seconda dei periodi storici, dagli ultimi anni del ’700, con David, alla fine del XIX secolo, con Van Gogh, passando per Turner, Ingres, Courbet, Pissarro e Cézanne.
Autoritratto. Da Picasso a Warhol
Dall’inizio del ’900, con Picasso, fino agli anni della Pop Art di Warhol, l’autoritratto consente agli artisti di rappresentare se stessi ed esprimere la propria visione del mondo, come dimostrano gli esempi di Romani, Boccioni, Severini, Kirchner, Schiele, de Chirico, Savinio e Mafai.
Arte cinetica
L’Arte cinetica è una tendenza internazionale che si sviluppa dalla fine degli anni ‘50 agli anni ‘70 del ‘900, spesso mediante l’attività di gruppi. L’obiettivo era coinvolgere lo spettatore sul piano percettivo, studiando e stimolando i fenomeni della visione e del movimento.
Cubismo: Picasso e Braque
Con Les demoiselles d’Avignon, nel 1907 Picasso avvia una ricerca che lo porterà, insieme a Georges Braque, a elaborare il Cubismo: dalla fase primitivista a quella analitica, a quella sintetica, sarà una rivoluzione nell’arte del Novecento.
Picasso blu e rosa
Il giovane Pablo Picasso arriva a Parigi nell’anno 1900, e rimane fortemente colpito dalla pittura francese dell’epoca, soprattutto da Toulouse-Lautrec. Ma di lì a poco troverà un proprio stile personale: parte così il “periodo blu”, cui seguirà il “periodo rosa”.
Paul Cézanne
Pittore rigoroso e complesso, il francese Paul Cézanne (1839-1906) fu un grande protagonista del Postimpressionismo, e gettò le basi della pittura del XX secolo.
Giorgio de Chirico
Giorgio de Chirico (1888-1978) è l’inventore della Metafisica: una rivoluzione nell’arte di primo Novecento. La pittura come filosofia, specchio dell’enigma della realtà.
Mariano Fortuny y Madrazo
Mariano Fortuny y Madrazo (1871-1949), nato in Spagna e formatosi a Parigi, divenne veneziano per vocazione. Talento multiforme, fu pittore, incisore, fotografo, inventore di tessuti e di nuovi dispositivi teatrali e illuminotecnici.
Liberty
Il Liberty fu un fenomeno del gusto tipico della Belle Époque. Si sviluppò in tutta Europa e investì ogni campo dell’espressione visiva, superando le tradizionali gerarchie tra arti maggiori e arti minori.
Romanticismo: natura e Sublime
In età romantica, il concetto di Sublime sta alla base della rappresentazione di una natura che suscita insieme forte emozione estetica e senso di terrore e smarrimento di fronte all’infinito.
Pittura e musica: tra Bach e Wagner
Molti artisti delle avanguardie si ispirarono alla musica, modello di linguaggio espressivo astratto e assoluto, e trovarono in Bach un punto riferimento. I pittori simbolisti invece si erano rifatti soprattutto a Wagner.
Colore e suono: da Arcimboldo a Kandinskij
Pittura e musica: la storia di un lungo rapporto, spesso nel tentativo di tradurre i suoni in colori, o di abbinarli. Da Arcimboldo a Padre Castel, dai “pianoforti luminosi” agli studi scientifici del XIX secolo, da Skrjabin a Kandinskij, Klee e Veronesi.
Avanti della Domenica:
una rivista nella Belle Époque

L’“Avanti della Domenica”, uscito dal 1903 al 1907, è stato uno dei settimanali culturali illustrati più originali e innovativi dell’epoca. Diretto da Vittorio Piva, le sue copertine erano disegnate da Boccioni, Severini, Sironi…
Protagonisti del Bauhaus
Nella Germania degli anni ’20, esperienze artistiche importanti nella storia dell’astrattismo sono quelle che si raccolsero attorno al Bauhaus, con Johannes Itten, László Moholy-Nagy e Josef Albers.
Costruttivismo
Il Costruttivismo si sviluppa nell’Unione Sovietica degli anni ’20. Rodčenko trasforma l’artista in operatore della comunicazione visiva; Gabo e Pevsner rendono la scultura trasparente e leggera; Tatlin crea una poetica rivoluzionaria.
Neoplasticismo e Suprematismo
Non più imitare la realtà, ma crearne una nuova. L’“invenzione” dell’astrattismo è fatta risalire a Kandinskij, ma si declina poi in numerose varianti, tra cui il Neoplasticismo di Mondrian in Olanda e il Suprematismo di Malevič in Russia.
Neoimpressionismo: Georges Seurat
1886: l’ultima mostra impressionista segna la nascita del Neoimpressionismo di Georges Seurat. La tecnica pittorica diventa “puntinista”, quasi un procedimento scientifico di scomposizione del colore.
Impressionismo
Fondato da Pissarro, l’Impressionismo è uno dei movimenti artistici più amati dal pubblico. Durò poco, dal 1874 al 1886, ma portò molte innovazioni, come il dipingere all’aria aperta, reso possibile dall’invenzione del tubetto di colore industriale.
Scuola di New York: Pollock e Rothko
Dopo il 1945 la capitale mondiale dell’arte si sposta a New York, dove nasce l’Informale. Jackson Pollock e Mark Rothko, pur molto diversi, hanno in comune il rifiuto del concetto tradizionale di forma e l’idea dell’opera d’arte come esperienza.
Paul Klee
Paul Klee (1879-1940), autentico genio dell’arte del XX secolo, è una figura appartata, ma seppe creare un mondo visivo nuovo. Attraversò le avanguardie senza appartenere a nessuna, e ci ha insegnato a guardare in maniera differente.
Henri Matisse
Henri Matisse (1869-1954), amico-rivale di Picasso, è il protagonista dell’Espressionismo francese. Con lui il colore si rende autonomo dal concetto di rappresentazione; la sua arte è un inno alla gioia di vivere.
Che cos’è l’arte?
Da sempre ci si interroga su che cosa sia l’arte. Qualcuno ha risposto che “arte è tutto ciò che gli uomini chiamano arte”. Ad accomunare gli svariati oggetti artistici è il fatto di non possedere una funzione pratica.